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Nevem Senki DVD 1973 (Il mio nome è Nessuno) / My Name Is Nobody / Audio: HUNGARIAN ONLY / Starring: Terence Hill, Henry Fonda and Jean Martin / Directed by: Tonino Valerii
UPC 5999545581110
Region 2 PAL DVD
Audio: Hungarian Only
Playtime: 112 minutes
A Nevem: Senki (eredeti cím olaszul: Il mio nome è Nessuno) 1973-ban bemutatott olasz-francia-NSZK western-vígjáték, amelynek főszereplői Terence Hill és Henry Fonda. A rendezője Tonino Valerii, a producere Fulvio Morsella, a forgatókönyvíróiErnesto Gastaldi, Fulvio Morsella és Sergio Leone, a zeneszerzője Ennio Morricone. A mozifilm a Rafran Cinematografica, a Les Films Jacques Leitienne és a Rialto Film gyártásában készült, a Titanus forgalmazásában jelent meg. Műfaját tekintve westernfilm vígjáték. Olaszországban 1973. december 20-án, Magyarországon 1981. július 9-én mutatták be a mozikban, új magyar változattal 2001. január 19-én az RTL Klub-on vetítették le a televízióban.
Cselekmény
Senki, aki nevét még gyerekkorában választotta apja legendás kuncsaftja után, mint szerencsevadász azt a feladatot kapja megbízóitól, hogy végezzen Jack Beauregarddal, az öregedő gyorstüzelővel, aki gyerekkora óta a legnagyobb példaképe. Jack kijelenti, hogy békés nyugodt időkre vágyik, de Senki nem hagyja, hogy egy ilyen hős csak úgy befejezze, ezért szervez neki egy utolsó kalandot a Vadak Bandája ellen.
My Name Is Nobody (Italian: Il mio nome è Nessuno) is a 1973 western comedy film starring Terence Hill and Henry Fonda. The film was directed by Tonino Valerii.
Il mio nome è Nessuno è un film western del 1973 diretto da Tonino Valerii.
Trama
Alla fine dell'Ottocento, l'era romantica del Selvaggio West si avvia alla conclusione. Un giovane vagabondo che si fa chiamare "Nessuno", trascina la sua vita in maniera spensierata. Nessuno si imbatte nel leggendario cacciatore di taglie Jack Beauregard, ormai anziano e desideroso di rifugiarsi in Europa.
Beauregard è l'idolo d'infanzia di Nessuno, cresciuto nel mito delle sue imprese; ma il vecchio pistolero è ormai disilluso, consapevole della fine della sua era. Nessuno, da perfetto fan di Beauregard, cercherà in tutti i modi di fargli finire la carriera con un'ultima, memorabile, impresa: Jack dovrà sconfiggere da solo il Mucchio Selvaggio,[3] la leggendaria carica di 150 cavalieri, che in tutto il film appare e scompare periodicamente come fosse una visione.
Nessuno riuscirà infine a far scontrare Jack con il Mucchio Selvaggio. Sembra uno scontro impossibile, ma al momento giusto Jack si ricorderà che ci sono candelotti di dinamite nascosti nelle selle di alcuni dei centocinquanta.
Concluso l'epico scontro, Nessuno organizza per Jack la perfetta uscita di scena per un grande eroe: la sua morte. Secondo Nessuno un eroe, per far in modo che le sue gesta finiscano scritte nei libri di storia, deve assolutamente morire.
Così, dopo un finto duello tra loro, organizzato in pieno centro a New Orleans, Beauregard rimane (fintamente) ucciso, lasciando a Nessuno la sua pesante eredità di giustiziere, oltre che lo stuolo dei suoi nemici accumulati in vita. Giocando col nome di chi l'ha sconfitto nel finto duello, sulla lapide di Beauregard viene scritto: "Nessuno è stato più veloce di lui", frase a doppio senso che lascia irrisolto il dubbio su chi dei due fosse veramente il migliore.
Beauregard è finalmente libero, poiché tutti lo credono morto. Dalla cabina della nave che lo porterà in Europa scrive malinconicamente al suo giovane ammiratore. Il West non è più quello violento ma schietto e sincero che lui aveva conosciuto, l'era dei duelli e della solitudine è finita, occorre una nuova morale per i tempi nuovi.
